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4 - DOCUMENTARI E SPETTACOLI
Nel 2004 la regista Valeria Spera gira un documentario sulla Tragedia dell’Arte - Tecniche d’attore dall’iconografia di Egon Schiele, in occasione del master-class de L’Arlecchino Errante di quell’anno. Il cortometraggio dal titolo ''Tratti Indosso Nervi Riflessi'' vince il primo premio nella sezione documentari del Festival Internazionale Cortopotere 2005 per la giuria specializzata di LAB 80 e di Bergamo Film Meeting.
Il progetto Tragedia dell’Arte definisce ormai lo stile delle performances contemporanee di Claudia Contin Arlecchino, anche quando le drammaturgie non riguardano direttamente la vita e l’opera di Schiele.
Nel 2004, scrive e mette in scena insieme a Ferruccio Merisi il nuovo spettacolo ''Arlecchino e il suo Doppio'', in cui Claudia Contin Arlecchino porta a confronto e fa dialogare le tecniche opposte e speculari della sua Commedia dell’Arte e della sua Tragedia dell’Arte. Si tratta di uno spettacolo costruito appositamente per le tournée estere dell’attrice, in cui si mescolano inglese, italiano, e un linguaggio arlecchinesco pluri-dialettale, in cui il linguaggio fisico e gestuale rende comprensibili ad ogni latitudine i significati e i racconti. "Arlecchino e il suo Doppio" ha debuttato in Danimarca nella sua prima versione del 2004, seguita sei anni dopo, nel 2010 in Brasile, dalla nascita della nuova versione
tutt’ora in repertorio.
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